Safety e Security: quale è la normativa di riferimento?
È stata pubblicata a luglio 2018 dal Ministero degli Interni la normativa di riferimento con le indicazioni da seguire per identificare le misure di sicurezza finalizzate al contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche che si tengono in luoghi all’aperto in cui si profilino peculiari condizioni di criticità connesse alla tipologia dell’evento, alla conformazione del luogo, al numero e alle caratteristiche dei partecipanti. Clicca qui per leggere la circolare completa con i “Modelli organizzativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche”
Cosa deve fare l'organizzatore di manifestazioni pubbliche?
L’organizzatore dovrà provvedere alla pianificazione delle procedure da adottare in caso d’emergenza tenendo conto delle caratteristiche del sito e del tipo di evento. In esito alla valutazione dei rischi, il responsabile dell’organizzazione dell’evento dovrà redigere un piano d’emergenza per la gestione dei possibili scenari incidentali.
Nell’ambito della gestione della sicurezza, devono essere previsti operatori destinati alle seguenti mansioni:
· assistenza all’esodo;
· instradamento e monitoraggio dell’evento;
· lotta all’incendio.
Per l’espletamento di tali mansioni, l’organizzatore della manifestazione si avvarrà di operatori di sicurezza in possesso dei seguenti requisiti: operatori in possesso di adeguata formazione in materia; soggetti iscritti ad Associazioni riconosciute; addetti antincendio e gestione emergenza formati con corsi di livello 3 ai sensi del DM Settembre 2021.
Cosa può fare la protezione civile può in caso di manifestazioni pubbliche?
L’approfondimento del 06/08/18 del Dipartimento della Protezione Civile chiarisce quando è possibile utilizzare la protezione Civile.
In caso di manifestazioni pubbliche genericamente intese, l’impiego del Volontario di Organizzazione di Protezione Civile può essere previsto esclusivamente per svolgere attività di natura organizzativa e di assistenza alla popolazione, senza mai interferire con l’approntamento e l’attuazione dei servizi che attengono alle competenze della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nello specifico, tra le attività che non possono essere svolte dall’organizzazione di volontariato di protezione civile (perché non riconducibili agli scenari di rischio):
· Servizi di controllo ingressi e accessi e di instradamento
· Servizi di vigilanza e osservazione
· Protezione delle aree interessate dall’evento mediante controlli e bonifiche
· Controlli nelle aree di rispetto e/o prefiltraggio
· Adozione di impedimenti fisici al transito dei veicoli, interdizione dei percorsi di accesso
Cosa deve fare il Comune in caso di manifestazioni pubbliche?
Ove si tratti di eventi di pubblico spettacolo, il Comune, ai fini del rilascio dell’autorizzazione, secondo le previsioni dell’art. 80 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, acquisirà il parere della Commissione comunale o provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Nelle altre ipotesi, invece, il Comune potrà rilasciare direttamente il provvedimento autorizzativo, indicando nello stesso le misure di sicurezza da adottarsi.
Qualora nella fase istruttoria vengano in rilievo profili di security o di safety di tale complessità e delicatezza da richiedere un’analisi coordinata e integrata e, comunque, qualora si profilino peculiari condizioni di criticità connesse alla tipologia dell’evento, alla conformazione del luogo, al numero e alle caratteristiche dei partecipanti, il Sindaco, o il Presidente della Commissione di vigilanza, ne informerà la Prefettura.
Corso Operatore Safety e Security "eventi"
A Maggio a Noventa di Piave si terrà il Corso teorico-pratico con approfondimenti per la progettazione e
gestione della sicurezza durante l’organizzazione di ogni evento (sagre, eventi sportivi o culturali, o qualsiasi altro evento in cui oggi non è più possibile usufruire dei Volontari della Protezione Civile come indicato nelle linee dettate dalla Direttiva del Capo della Polizia Dott. Gabrielli).
Il programma prevede una prima parte teorica, in cui verranno approfonditi gli aspetti legali e organizzativi. Seguirà una parte pratica in cui verrà simulata la gestione di un evento con i partecipanti, divisi tra squadre di coordinamento e squadre operative, che vedranno mettere in pratica la sicurezza in un evento.
A chi è rivolto il corso:
- Organizzatori di eventi
- Sagre
- Associazioni e cooperative
- Pro Loco
- RSPP e Consulenti sicurezza e gestione emergenze
Il programma:
– La sicurezza negli eventi pubblici
– Safety e Security nelle manifestazioni pubbliche
– Sintesi delle norme vigenti
– Gestione della sicurezza
– Utilizzo dei DPI e abbigliamento identificativo
– Utilizzo apparati di rilevamento e comunicazione: megafoni, radio, app, fischietti, bandiere, segnalatori luminosi
Per iscrizioni o informazioni contattateci al
334 9671275 o a sicurezza@formazionearmonia.com