D.V.R.: Come lavora Armonia
Tutte le Partite Iva (di qualsiasi settore: ufficio, ristorazione, produzione, servizi, ecc.) in cui ci sia almeno un lavoratore (o socio) hanno una serie di obblighi da rispettare, riguardanti la sicurezza sul lavoro, tra cui la valutazione dei rischi e la formazione.
Armonia propone un adeguamento graduale, concordato con l’azienda, in modo da non pesare eccessivamente sull’economia e produttività aziendale. I tecnici qualificati per la valutazione dei rischi di Armonia si occupano di effettuare:
- SOPRALLUOGO.
Gratuito (in azienda). - CHECK LIST ADEMPIMENTI.
Analisi approfondita per pianificare gli adempimenti necessari, nel rispetto delle tempistiche aziendali e legislative. - STESURA VALUTAZIONE COMPLETA DEI RISCHI o ELABORAZIONE PROCEDURE STANDARDIZZATE.
In base alle esigenze dell’azienda e alle mansioni dei lavoratori verrà valutata l’obbligatorietà della formazione, della sorveglianza sanitaria e delle visite periodiche.
Valutazione rischi: i nostri servizi
Ecco una lista dei servizi che Armonia offre:
- Documento di valutazione dei rischi base;
- Valutazione stress lavoro correlato;
- Tutela delle lavoratrici in stato di gravidanza;
- Valutazione e misurazione dell’esposizione agli agenti chimici
- Valutazione del rischio dovuto ad agenti biologici;
- Valutazione degli agenti cancerogeni o mutageni;
- Misurazione del livello di esposizione a rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche, sorgenti naturali di radiazioni ionizzanti;
- Valutazione della movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetitivi;
- Valutazione del rischio dovuto ad atmosfere esplosive;
ALTRI DOCUMENTI:
- Verbali e modulistica sicurezza (riunione periodica, nomina RLS, consegna DPI, …)
- Elaborazione piano di evacuazione
- Attestazione presentazione della SCIA ai VV.F. e Certificato Prevenzione Incendi
- POS/PSC
- Check list documenti e normativa
- Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI);
Quando è obbligatorio avere il D.V.R.
Il DVR è obbligatorio per tutte le aziende in cui è impiegata almeno una persona oltre al legale rappresentante (a prescindere dalla tipologia contrattuale: soci lavoratori, tirocinanti, lavoratori con contratti temporanei).
Il DVR va redatto:
- entro 90 giorni per una nuova attività
- nell’immediato, quando un lavoratore entra nell’organico di un’impresa già avviata.
Il documento deve essere custodito presso l’unità produttiva cui si riferisce la valutazione dei rischi e reso disponibile per eventuali visite di ispezione da parte di ASL, INPS, INAIL o Vigili del Fuoco.
Ogni quanto aggiornare la valutazione dei rischi
La valutazione dei rischi è un processo continuo di analisi del flusso produttivo. Il DVR viene aggiornato in caso di:
- modifiche produttive o di organizzazione del lavoro;
- modifiche delle attrezzature;
- modifiche del personale e delle mansioni;
- infortuni o se la sorveglianza sanitaria ne evidenzia la necessità;
- aggiornamenti legislativi;
- periodicamente, a discrezione del datore di lavoro;
- scadenze periodiche per quanto riguarda alcuni rischi specifici (quali rumore, vibrazioni, chimico, stress lavoro correlato, ecc).
Sanzioni
La mancata o incompleta elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi può comportare pesanti sanzioni per il datore di lavoro:
- arresto da tre a sei mesi o ammenda da 3.071,27 a 7.862,44 €. A tale ammenda potranno essere sommate sanzioni per singoli inadempimenti riscontrati;
- sospensione dell’attività imprenditoriale in caso di reiterata mancanza di compilazione del D.V.R. e mancata nomina dell’RSPP;
- modifica dei contratti subordinati aziendali: da tempo determinato, intermittente o somministrato a tempo indeterminato.
Vuoi saperne di più sui nostri servizi?
Richiedici subito maggiori informazioni